INTERROGAZIONE n. 142 del 29/05/2023
Situazione dei nuovi ospedali della Sibaritide, di Vibo Valentia e della Piana di Gioia Tauro

Al Presidente della Giunta regionale

Premesso che:
Premesso che: - la Regione Calabria è da più tempo interessata ad un piano di rientro sanitario che rende necessaria la riorganizzazione della rete ospedaliera al fine del raggiungimento degli obiettivi di risanamento della medesima da disservizi e sprechi e per garantire i minimi Livelli Essenziali di Assistenza, con la nostra regione ultima in Italia in termini di offerta sanitaria;
- l’iter relativo alla realizzazione degli ospedali della Sibaritide, di Vibo Valentia e della Piana di Gioia Tauro prende le mosse da un accordo di programma risalente, addirittura, al 2007. Nel marzo del 2010 sono stati approvati i tre progetti preliminari elaborati dalle tre Aziende Sanitarie Provinciali di Reggio Calabria, Vibo Valentia e Cosenza riguardo ai tre nuovi ospedali da realizzare;
- successivamente, dando attuazione alle indicazioni del Ministero della Salute, si sono modificate le procedure da porre in campo per la realizzazione degli ospedali, passando da appalti di lavori a concessioni di lavori pubblici. Gli importi degli interventi sono così passati da circa 100 milioni di euro mediamente per ognuno dei tre ospedali a 140 milioni di euro per quelli di Vibo Valentia e della Sibaritide e circa 150 milioni di euro per l'ospedale della piana di Gioia Tauro. Nel 2011 il Commissario delegato per la gestione dell’emergenza sanitaria in Calabria ha approvato i progetti preliminari per la gara di concessione di lavori pubblici. L’espletamento delle procedure di gara è stato avviato nel 2013 e, dopo i controlli previsti dalle norme, sono stati sottoscritti i contratti di concessione nel 2014 per l'ospedale della Sibaritide e quello di Vibo Valentia e nel 2015 per l'ospedale della piana di Gioia Tauro. Considerato che: - le tre strutture nosocomiali si trovano in fasi di avanzamento differenti, ma in tutti e tre i casi le vicende che si sono susseguite negli anni, caratterizzate da difficoltà di natura tecnica, burocratica e progettuale, hanno causato rallentamenti sia nella fase progettuale sia nell’avvio della fase esecutiva;
- l’ospedale della Sibaritide è un ospedale spoke da 376 posti letto, 330 ordinari day hospital e day surgery e 46 posti letto tecnici. Il quadro economico del progetto posto a base di gara ammonta a quasi 144 milioni di euro. Il contratto di concessione, che prevede lo sviluppo della progettazione definitiva ed esecutiva a cura del concessionario e la realizzazione dell’opera, è stato stipulato il 9 settembre del 2014 tra la Regione Calabria, l'ASP di Cosenza e la Società “Ospedale della Sibaritide”, società consortile per azioni. Il progetto definitivo è stato consegnato nel settembre 2016 e il 27 luglio 2017, con decreto regionale, ne è stata disposta l'approvazione. In seguito, si è deciso di avviare ed approvare uno stralcio per la realizzazione di attività di cantierizzazione, movimentazione della terra e bonifica degli ordigni bellici, per consentire di dare avvio ai lavori nelle more dello sviluppo del progetto esecutivo dell'opera principale. Nel settembre 2017 il concessionario ha trasmesso il progetto esecutivo stralcio dei lavori prioritari a cui è stata data attuazione. Il progetto esecutivo completo dell'opera, invece, è stato approvato nel maggio 2019 e il 4 novembre del 2020 è avvenuta la formale consegna dei lavori. Al 31 marzo 2023 sono state completate le strutture di fondazione, i solai a livello -1, 0, +1 e +2, sono stati gettati i 398 pilastri in acciaio della struttura ospedaliera, è stato armato il solaio del livello +3. La struttura principale dell’ospedale è pressoché conclusa ma adesso i lavori si sono sostanzialmente fermati, ad esclusione di pochissimi operai che si starebbero dedicando a lavori di second’ordine. Per quanto riguarda l'avanzamento contabile si è giunti al SAL numero 27 per le prestazioni rese fino al 31 marzo 2023, per un importo complessivo di 21 milioni di euro, pari al 24,06% dell’importo contrattuale. Complessivamente erano stati emessi già stati di avanzamento lavori per lo stralcio delle opere prioritarie per 5 milioni e mezzo di euro, per cui, complessivamente, sono stati eseguiti i lavori per 26 milioni e 902 mila euro;
- l’ospedale di Vibo Valentia ha una dotazione di 339 posti letto di cui 287 ordinari e 52 posti letto tecnici. Pur partendo dall'importo di 143 milioni di euro, ad oggi il quadro economico del progetto definitivo approvato porta un impegno di spesa di 190 milioni 784 mila euro. Il contratto di concessione è stato sottoscritto il 12 settembre 2014 tra la Regione Calabria, l’ASP di Vibo Valentia e la Società “Vibo Hospital Service S.p.A.”. Nel mese di giugno 2015 il concessionario ha trasmesso alla Regione un aggiornamento del progetto preliminare posto a base di gara, al fine di adeguare la progettazione a nuove esigenze sanitarie e funzionali. L'area individuata ha evidenziato delle problematiche di natura ambientale e si sono rese necessarie opere complementari e idrogeologiche, idrauliche e stradali. Sono intervenuti anche dei provvedimenti di sequestro di alcune aree da parte dell'Autorità giudiziaria. Tutto ciò ha comportato un prolungamento dei tempi. Il 19 aprile 2022 è stato ordinato al concessionario l'avvio della progettazione esecutiva e, così come fatto per l'ospedale della Sibaritide, anche per quello di Vibo Valentia è stata prevista la realizzazione di uno stralcio esecutivo urgente delle opere esterne che comprendono la cantierizzazione, i movimenti terra, le opere idrauliche per la messa in sicurezza dell'area. Il progetto definitivo, dopo avere espletato la fase di riequilibrio del Piano Economico Finanziario, è stato approvato il 6 luglio 2022. Il 17 maggio 2023 è stato sottoscritto il verbale di consegna dei lavori relativamente al progetto stralcio delle opere esterne. Il progetto esecutivo dell'edificio ospedaliero, invece, è ancora in fase di sviluppo e risulta in fase di verifica a cura della Società RINA Check S.r.l.;
- l'ospedale della piana di Gioia Tauro ha una dotazione di 339 posti letto, di cui 297 ordinari e 42 posti letto tecnici. Il quadro economico del progetto ad oggi ammonta a complessivi 158 milioni di euro. Il contratto di concessione è stato sottoscritto il 20 aprile 2015 tra la Regione Calabria, l’ASP di Reggio Calabria e la Società “Ospedale della piana di Gioia Tauro”, società consortile a responsabilità limitata. Nell'ottobre del 2016 è stato sottoscritto il protocollo d'intesa tra la Regione Calabria e la Prefettura e subito dopo è stato emanato l'ordine di servizio per l'avvio della progettazione definitiva. Durante lo sviluppo del progetto definitivo sono emerse rilevanti problematiche di carattere geologico e geotecnico dell'area di sedime del nuovo ospedale e, per escludere la presenza di faglie attive, sono state effettuate due successive campagne di approfondimento geognostico. Si è dovuto comunque rivedere il progetto del nuovo ospedale e nel mese di marzo 2018 è stata riavviata la progettazione definitiva. Così come per Vibo, anche per l'area dell'ospedale della piana di Gioia Tauro sono state necessarie ulteriori campagne di indagini ambientali, ultimate nel mese di settembre 2022 e con la conclusione che il sito non è affetto da contaminazione e che i superamenti dei valori di soglia sono attribuibili a valori di fondo di origine naturale. Il 27 febbraio 2023 è stato disposto al concessionario di presentare entro 90 giorni il progetto definitivo del nuovo ospedale. Tenuto conto che: - il 5 aprile 2023, in sede di audizione presso la Terza Commissione Sanità, Attività sociali, culturali e formative del Dirigente del Settore edilizia sanitaria ed investimenti tecnologici della Regione Calabria, è emerso che per la struttura della Sibaritide vi sono criticità legate agli incrementi dei costi delle materie prime, rispetto al prezziario del 2013, usato come riferimento, che, secondo alcune stime, determineranno, a detta del Dirigente, un aumento per circa 42 milioni di euro del costo dell’opera con conseguenti problematiche legate al reperimento degli ulteriori fondi e all’approvazione del nuovo Piano Economico Finanziario. È stato poi emanato un ordine di servizio per una variante al progetto esecutivo in fase di realizzazione al fine di conformare il progetto alle previsioni normative obbligatorie del Decreto-legge del 19/05/2020 n. 34, quindi per adeguare, in seguito all’emergenza pandemica, l'assetto ospedaliero alle previsioni di separazione dei percorsi del Pronto Soccorso e potenziamento dei reparti di terapia intensiva e sub-intensiva. La consegna del progetto di variante è prevista per il 29 maggio 2023 ma prima dell’approvazione del progetto è necessario effettuare un'operazione di riequilibrio del Piano Economico Finanziario. Alcuni organi di stampa riferiscono che tra la variante in fase di progettazione per adeguare una struttura partorita nel 2012-13 – e con essa il Piano Economico Finanziario – al 2023 necessitino circa 80-90 milioni di euro. L’obiettivo, secondo il Dirigente del Settore edilizia sanitaria ed investimenti tecnologici, è quello di completare l'opera entro la fine del 2025. Dopo due anni di lavoro incessante, i cantieri ad oggi sono sostanzialmente inattivi in attesa dell’aggiornamento del Piano Economico Finanziario e conseguentemente si prevedono ulteriori ritardi;
- sempre nella stessa seduta di Commissione del 5 aprile il Dirigente regionale audito ha riferito che per la struttura di Vibo Valentia, ai fini della consegna dei lavori del progetto stralcio, è stato chiesto alla Procura della Repubblica di adottare un provvedimento autorizzativo per poter procedere al collegamento idraulico tra le opere previste nel progetto e il fosso Calzone, sotto sequestro al momento dell’audizione, che è il ricettore finale individuato dal progetto esecutivo stralcio quale luogo per lo scarico delle acque. Ottenuto questo dissequestro da parte della Procura di Vibo Valentia, il 17 maggio sono stati consegnati i lavori ma solo per le opere esterne. Si resta in attesa del progetto esecutivo. La previsione di ultimazione dell'opera, secondo il Dirigente, è la primavera dell'anno 2026;
- per la struttura della Piana di Gioia Tauro il Dirigente regionale ha riferito nell’audizione che anche in questo caso è necessario adeguare il progetto alla normativa del Decreto-legge del 19/05/2020 n. 34, con le modifiche per il Pronto Soccorso e i reparti di terapia intensiva e sub intensiva. Entro il 29 maggio 2023, quindi, il concessionario dovrà consegnare il progetto definitivo del nuovo ospedale ed entro il 12 giugno dovranno essere presentati i fascicoli delle varianti, che consentiranno anche per questa struttura di valutare il maggiore impatto economico rispetto al progetto posto a base di gara. Nel frattempo, è in fase di sviluppo il piano per l'interramento dell'elettrodotto di Terna, il cui progetto esecutivo è stato trasmesso il 14 marzo 2023 ed è stato demandato a Sorical Spa lo sviluppo di un progetto di adduzione idrica del nuovo ospedale, per un importo di 1 milione e 200mila euro. Il Dirigente ha riferito che il completamento dell'opera dovrebbe avvenire tra la fine del 2026 e la primavera del 2027. Preso atto che: - nella stessa audizione del 5 aprile 2023 il dirigente del Settore edilizia sanitaria ed investimenti tecnologici della Regione Calabria ha rassicurato i componenti della Terza Commissione sulla disponibilità di risorse per ovviare agli aumenti dei costi, riferendo di circa 400 milioni di euro da programmare, previa sottoscrizione di un accordo di programma con il Ministero della Salute e della possibilità di usufruire delle risorse del Decreto Aiuti;
- i contratti di concessione dei nuovi ospedali della Sibaritide, di Vibo valentia e della Piana di Gioia Tauro non prevedono la possibilità di riconoscere premi di accelerazione agli esecutori in caso di ultimazione e consegna delle opere in tempi inferiori a quelli contrattuali;
- dalle notizie assunte a mezzo stampa emerge preoccupazione in merito al rispetto della tempistica sopra indicata, ai fondi effettivamente disponibili, all’aumento dei costi che ha portato al fermo dei lavori per l’ospedale della Sibaritide e alle continue problematicità, cavilli, ritardi di varia natura che, come successo in tutti questi anni, possono mettere un freno alla realizzazione di presidi sanitari così fondamentali per garantire il diritto alla salute dei cittadini calabresi. Tutto ciò premesso e considerato INTERROGA il Presidente della Giunta regionale
Per sapere:
1. se e come intende assumere ogni utile e necessaria iniziativa nei riguardi del Commissario ad acta per l'attuazione del Piano di rientro dal disavanzo del settore sanitario della Regione Calabria per quanto riguarda il reperimento dei fondi necessari al riavvio dei lavori, al momento fermi, per l’ospedale della Sibaritide e per avere contezza in merito al rispetto della tempistica indicata per i tre ospedali in sede di Commissione dal dirigente del Settore edilizia sanitaria ed investimenti tecnologici e ai motivi di eventuali ritardi;
2. il cronoprogramma per ognuno dei nuovi ospedali, con un dettagliato piano dei lavori dei prossimi mesi e fino all’ultimazione e messa in esercizio e dei fondi disponibili per il completamento o l’avvio delle opere;
3. quale sia la situazione attuale in merito alla sottoscrizione dell’accordo di programma con il Ministero della Salute e se siano risolte o come risolvere le problematiche relative al nuovo Piano Economico Finanziario, al progetto di variante, alle criticità legate all’aumento del costo dell’opera e al reperimento dei fondi per poter riiniziare in tempi brevissimi i lavori di completamento dell’ospedale della Sibaritide e non accumulare altri ritardi rispetto alla messa in esercizio prevista;
le problematiche relative alla acquisizione della piena disponibilità dell’area e al progetto esecutivo per l’ospedale di Vibo Valentia;
le problematiche relative al progetto definitivo, ai fascicoli delle varianti, al nuovo Piano Economico Finanziario, al piano per l'interramento dell'elettrodotto e al progetto di adduzione idrica per l’ospedale della Piana di Gioia Tauro.

Allegato:

29/05/2023
D. TAVERNISE